Al giorno d’oggi, sempre più persone vogliono, che sia per sfidare un proprio collega o amico, che sia per preservare la propria salute fisica, cercare di monitorare ciò che fa parte della nostra vita fin da neonati: camminare.

Possiamo misurare i nostri passi con una grande varietà di strumenti, tra cui troviamo persino gli smartphone (se presentano un pedometro). Però non sempre abbiamo il telefono in tasca, alcuni smartwatch possono risultare ingombranti e spesso il loro costo può risultare dispendioso. Questo è il lavoro degli smartband: costare (relativamente) poco, non essere un problema persino quando si dorme ed avere una batteria veramente longeva.

Ed è qui che entra in gioco il Mi Band 3, prodotto da Xiaomi.

Alcune doverose precisazioni

Questa recensione ricoprirà soltanto l’aspetto giornaliero del Mi Band 3, perciò non ci concentreremo sul lato sportivo del dispositivo. Inoltre, per caricare il Band ho utilizzato come presa l’adattatore Huawei. L’applicazione Mi Fit (obbligatoria per la prima installazione) è stata installata in un Huawei Y6 Pro 2017 (Android 7.0). Infine, stiamo utilizzando la versione cinese, e non internazionale (che presenta l’NFC)

Possiamo iniziare 😉

Design e batteria

Mi Band 3
Il design snello ed elegante dell’ultimo smartband Xiaomi.

Non l’avreste mai detto, ma entrambi rappresentano dei punti di forza molto importanti per il dispositivo. Vetro curvo 2.5D, schermo OLED touch (il quale presenta una zona cava, rientrata, che fa da pulsante indietro con un tocco e di conferma con una pressione prolungata), una cintura in silicone che più volte mi ha fatto dimenticare di avere il band addosso ed una batteria che con soltanto 110 mAh vi sorprenderà.

L’aspetto modulare del band è molto semplice: il device viene fuori dal cinturino senza troppe difficoltà (non comunque da staccarsi da solo) e potrete inoltre scegliere tra una marea di cinturini (disponibili separatamente dall’acquisto), che sia per cambiare stile o semplicemente per ricambio.

Lo schermo OLED purtroppo risulta difficile da guardare fuori casa, quasi impossibile con la luce diretta del sole (il contrario nelle giornate nuvolose o dentro casa). Il display 0.78″ (risoluzione 120×80) in tutta la sua piccolezza fa il suo dovere, che sia mostrare i nostri progressi o i nostri messaggi (ne parleremo più in là). È arrivata l’ora di dare i numeri:

 Risultati test della batteria

Secondo Xiaomi:

“The battery capacity is 110 mAh. It can be used for approximately 20 days after it’s fully charged.”

Per ottenere questo risultato, Xiaomi ha seguito questo schema: Band con impostazioni di fabbrica, 50 notifiche ricevute, sveglia con vibrazione che dura 5 secondi, toccato il pulsante 10 volte per guardare l’orario, eseguite altre operazioni per due minuti e, a fine serata, aperto Mi Fit e sincronizzato i dati. Inoltre ogni settimana hanno corso per un ora con il battito cardiaco in tempo reale.

In tre settimane posso constatare che la batteria dura molto: il minimo è stato 4 giorni e l’ho caricato per solo mezz’ora, mentre il massimo (con tutti gli optional attivi, caricato per circa due ore e mezza) ben 8 giorni. Con tutti gli optional tranne il battito cardiaco (che si può settare da una misurazione da ogni 1 minuto a 30) e l’assistente per il sonno, caricato soltanto un’ora 6 giorni fa (78% una volta staccato), è ancora al 27% durante la scrittura dell’articolo.

Funzionalità

Dopo aver aggiornato il tutto ed eseguita la prima configurazione, il vostro band è pronto all’uso. La scatola contiene già tutto quello che vi serve, come la base di ricarica, il Mi Band 3, il cinturino e il manuale d’uso. Vediamo come utilizzarlo 🙂

Premiamo un pulsante (o rivolgiamo il polso verso di noi, se lo avete abilitato nelle impostazioni Mi Fit) per accendere il nostro Mi Band, che nella schermata principale ci dà il benvenuto con l’ora e la data. Effettuando degli swipe possiamo spostarci tra i menù, ovvero:

  • Statistiche giornaliere, con passi, distanza percorsa, calorie bruciate e infine batteria.
  • Battito cardiaco, tenendo premuto il pulsante in basso lo misurerà manualmente.
  • Tapis roulant + Esercizi. Il primo misura tempo, battito cardiaco, distanza, passi/min, passi e infine l’orario. Il secondo è molto simile al primo, solo con l’assenza della distanza, dei passi e passi/min.
  • Meteo, che possiamo aggiornare con l’app.
  • Notifiche, che possiamo leggere grazie alla connessione Bluetooth 4.2. Ovviamente non possiamo rispondere ai messaggi.
  • Altro, dove troviamo un semplice cronometro, la possibilità di silenziare il cellulare, poter far squillare il telefono, un menù per cambiare la schermata principale (tra cui un widget con una barra che mostra i progressi sull’obiettivo giornaliero) e infine delle informazioni utili nel lato supporto.

Una caratteristica che vi farà un po’ storcere il naso (soprattutto per gli sportivi tra di voi) è l’assenza del GPS: infatti l’app Mi Fit userà il cellulare per determinare la vostra attuale posizione. Un’altra caratteristica secondo me sottovalutata è la certificazione IP68, che dà un effetto loto allo schermo del band: non vi ritroverete praticamente mai con dell’acqua sulla superficie dello schermo, garantendo completa impermeabilità all’acqua e un massimo di profondità di 50 metri (5 atm).

Altre funzionalità

Grazie all’applicazione Mi Fit possiamo trovare altre funzioni molto interessanti:

  • Smart lock, possibilità di rendere il cellulare sbloccabile se nelle vicinanze del band.
  • Ricezione delle chiamate, con la possibilità di mutarle.
  • Promemoria per eventi, grazie alla ricezione di una notifica.
  • Sveglia, che vi sveglierà grazie a delle vibrazioni.
  • Notifiche delle applicazioni, dove possiamo filtrare le app.
  • Allarme sedentarietà, che vi manderà una notifica nel caso non ci sia del movimento per un certo lasso di tempo.
  • Ricezione degli SMS, come le notifiche.
  • Obiettivo raggiunto, che vi mostrerà una notifica con una simpatica animazione.
  • Modalità non disturbare (DND), molto utile di notte.
  • Ricerca del band, che lo farà vibrare.
  • Discoverable (+ Activity heart rate sharing), che renderanno pubblici i vostri dati ai dispositivi vicini.
  • Scegliere la posizione del band, in modo da avere una misurazione più precisa.
  • Accensione automatica dello schermo con la gesture del polso (anche limitato in un determinato orario).
  • Modalità notturna, che diminuisce la luminosità (molto alta) dello schermo.
  • Blocco schermo, fai uno swipe verso l’alto per sbloccare il band.
  • Possibilità di riordinare i menù del band.
  • Impostazioni per il meteo.

Confronto con altri smartband

Sono riuscito, grazie all’indispensabile aiuto di terze parti, ad effettuare un confronto delle prestazioni tra il Mi Band, l’Honor Band 4 e l’Huawei Band 2 Pro. Ecco cosa sono riuscito ad ottenere: il Mi Band è molto preciso nella misurazione dei passi, ma purtroppo sembra un po’ timido nella misurazione del battito cardiaco.

Infatti, a riposo, gli ultimi due band misurano 68 bpm, mentre il Mi Band una volta 64, l’altra 70. È più preciso nella misurazione costante (ad esempio nelle corse), ma spesso nei riassunti del battito cardiaco della giornata, ci troveremo con degli “spike”, a volte molto elevati. Un consiglio, per non disturbare (e perciò manomettere i dati) la misurazione è meglio non stringere né troppo né troppo poco il laccio (anche perché una volta mi sono risvegliato con dei pallini in risalto nel polso, non è stata una bella visione).

Infine, tra i tre è l’unico a non avere il GPS. Però, se avete un cellulare dietro, potete benissimo sorvolare.

Prezzo

L’assenza del GPS, lo schermo decisamente piccolo, il cinturino in silicone, il pedometro e infine il misuratore del battito cardiaco rendono il prezzo di questo smartband uno dei suoi punti salienti.

Acquistato a fine Dicembre a ben 21€ da Gearbest (versione internazionale a 25€), potete trovare in calce al paragrafo un pulsante per acquistarlo.

Versione Cinese – Gearbest

Versione Internazionale – Gearbest

Conclusioni

Spero di aver reso le idee chiare a chi si trova alla ricerca di uno smartband economico, ma preferirei sentire le vostre opinioni nei commenti!

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TABELLA VOTI
Display
7
Prestazioni
9
Funzionalità
8
Qualità prezzo
10
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xiaomi-mi-band-3-recensioneIl Mi Band 3 è lo smartband perfetto nell'utilizzo quotidiano. Design semplice, batteria longeva e prezzo abbordabile sono i suoi cardini, e il dispositivo raggiunge gli standard di Xiaomi: economico e funzionale. Display un po' sotto le aspettative ma si può perdonare vista la fascia di prezzo. Decisamente consigliato.